Scoperte a Luxor 60 mummie di “rinnegati”

Egitto: un gruppo di archeologi spagnoli ha ritrovato a Luxor 60 mummie di dignitari all’interno della tomba di Amenhotep-Huy, visir della XVIII dinastia. Sembra fossero dei “rinnegati” perché seguaci dell’alto funzionario che aveva contestato la riforma religiosa del Faraone Akhenaton.

Il sito della scoperta a Luxor.
Fonte: vivirediciones.es

A fine 2022 un team di archeologi spagnoli ha rinvenuto ben sessanta mummie dentro due tombe nella città di Luxor.

Queste camere funerarie sono state scoperte all’interno e, perciò, collegate alla tomba di Amenhotep-Huy, visir durante il regno del Faraone Amenhotep III (XVIII dinastia).

Vizier Amenhotep-Huy Project

La missione, che fa parte del Vizier Amenhotep-Huy Project, composta da ventidue egittologi spagnoli e otto esperti egiziani, è guidata dal dott. Francisco Martin-Valentin, direttore dell’Istituto di Studi sull’antico Egitto con sede a Madrid, e dalla co-direttrice dell’istituto dott.ssa Teresa Bedman.

Gli scavi sono iniziati nel 2008 e in questi 14 anni di campagne, gli archeologi hanno portato alla luce circa 200 mummie.

Il visir Amenhotep-Huy

Il visir Amenhotep-Huy si oppose alla riforma enoteista del Faraone Akhenaton, figlio ed erede di Amenhotep III.

Come capo dell’opposizione, continuò ad avere un’influenza significativa anche dopo la sua morte, al punto tale da essere considerato un martire.

Ecco quindi che le sessanta mummie ritrovate all’interno della sua tomba potrebbero appartenere ad altri dignitari “rinnegati” proprio perché seguaci di Amenhotep-Huy.

Camera funeraria del Visir Amenhotep-Hui.
Fonte: news.artnet.com

Come spiegato infatti dalla dott.ssa Teresa Bedman, probabilmente gli alti funzionari del clero di Amon ritenevano la tomba del visir un luogo di prestigio e, al suo interno, nacque quindi una vera e propria necropoli.

Il programma del 2023

La missione archeologica, con il coordinamento del Museo di Luxor, ha organizzato una mostra con parte del contenuto della necropoli del visir, che proseguirà anche nel 2023.

Inoltre, il dott. Francisco Martin-Valentin ha sottolineato che la missione riprenderà il proprio lavoro alla fine di settembre 2023 per continuare con il restauro della cappella e la ricostruzione di sei colonne.

Infatti, all’interno della tomba di Amenhotep-Hui c’erano ben trenta colonne.

Di queste, quattordici immensi pilastri alti sei metri sono state ricostruiti, mentre sei saranno terminati appunto nel 2023.

Fonti

Ve la ricordate la prima scoperta del 2021??? La trovate QUI!

Elena Cappannella

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