Saqqara (Egitto): scoperta una tomba di 4.500 anni

La missione archeologica egiziana diretta dal Dr. Mohamed Megahed, durante gli scavi a sud di Saqqara nel complesso piramidale del re Djedkare Isesi (V dinastia ), ha scoperto una tomba datata alla fine della V Dinastia dell’Antico Regno.

Articolo pubblicato il 03 Aprile 2019 sulla rubrica “Tesori sotto la sabbia” del sito online www.larotta.it

La tomba di Khuwy situato a nord-est delle piramidi di Djedkare e la sua regina. Fonte: Mohamed Megahed – Hana Vymazalová, The tomb of Khuwy at Djedkare’s royal cemetery at South Saqqara. Preliminary report on the 2019 spring season, (2019), PES XXIII

Ieri martedì 2 aprile 2019 il Dr. Mostafa Waziri ha annunciato la scoperta di una tomba di 4.500 anni appartenuta a un nobile chiamato Khuwy.

La struttura della tomba è particolare in quanto è la prima volta che un simile disegno viene scoperto in una sepoltura non reale.

Waziri ha spiegato che la sepoltura consiste di una parte superiore che sembra essere una cappella per le offerte, i cui blocchi potrebbero essere stati smontati e riutilizzati già nell’antichità.

Infatti, gli archeologi hanno ritrovato solo i resti di pietra calcarea delle parti inferiori delle pareti.

L’anticamera decorata nella sottostruttura della tomba di Khuwy, vista verso la parete sud.
Fonte: Mohamed Megahed – Hana Vymazalová, The tomb of Khuwy at Djedkare’s royal cemetery at South Saqqara. Preliminary report on the 2019 spring season, (2019), PES XXIII

La missione ha inoltre scoperto l’ingresso alla struttura inferiore, che inizia con un corridoio discendente che porta ad una piccola sala e, da qui, ad una sala decorata con scene del defunto seduto di fronte al tavolo delle offerte, nonché la lista delle offerte stesse.

La tomba contiene poi anche una stanza non decorata che, considerando i resti di un sarcofago di calcare bianco completamente distrutto, sembra possa essere stata utilizzata come camera di sepoltura.

Parete est della camera funeraria che mostra la sagoma del sarcofago, il cui angolo è conservato in situ; la maggior parte del pavimento è ricostruito. La parte superiore dell’ingresso mostra la regolazione che ha facilitato la manipolazione della bara durante la sepoltura.
Fonte: Mohamed Megahed – Hana Vymazalová, The tomb of Khuwy at Djedkare’s royal cemetery at South Saqqara. Preliminary report on the 2019 spring season, (2019), PES XXIII

Tuttavia, gli archeologi hanno trovato i resti del proprietario della tomba Khuwy tra le pietre con i resti di oli e resina utilizzati per il processo di mummificazione del defunto.

Il dottor Megahed, direttore della missione archeologica, ha dichiarato che questa scoperta mostra l’importanza che ha avuto nella storia egizia il periodo della V dinastia in generale e il regno del re Djedkare Isesi in particolare.

Infatti, questa fase storica ha visto la fine dei templi del sole che furono costruiti da tutti i re della dinastia prima di DjedKare Isesi, nonché un cambiamento radicale nella religione egizia antica.

E’ in questo momento, infatti, che si ha la prima apparizione dei Testi delle piramidi nella piramide del re Unas (successore di DjedKare).

Il team continuerà il suo lavoro nel complesso piramidale del re Djedkare Isesi e sua moglie per scoprire ulteriori informazioni sulla fine della quinta dinastia e l’inizio della sesta.

Fonti

Elena Cappannella

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